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| Venerdì 26 Aprile 2024 | centro pastorale - chiesa |
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CENTRO PASTORALE "DON DANIELE CORRIDORI"
CHIESA "GESÙ BUON PASTORE"
Progetto dell'arch. Massimo Ferrari di Mantova - cod. 2.01 - 3.03
Inizio lavori: Dicembre 2006
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Interventi conclusi - 2008 |
 Obiettivi
Interventi
Area del Quartiere interessata
Aspetti progettuali
Soggetti coinvolti
Finanziamenti
 Obiettivi
Il Consiglio Pastorale Parrocchiale, espressione della comunità cristiana che vive nel territorio di Lunetta, nelle riflessioni fatte sul Contratto di Quartiere indica la necessità di riqualificare il centro religioso già esistente, ma insufficiente, nel quartiere.
La Parrocchia ha voluto essere presente nel quartiere di Lunetta fin dagli inizi quando, negli anni 70 con la costruzione delle prime abitazioni in Via Juvara, è stata ricavata la sede della cappellina per assicurare un servizio religioso adeguato. Questa cappella ancora oggi viene utilizzata per le celebrazioni domenicali e per i momenti formativi.
In questi anni la presenza religiosa nel quartiere è stata potenziata con la scelta di celebrare la Messa della notte di Natale nella palestra, concludere la processione del Venerdì Santo sulla "piastra" e, da parte dei sacerdoti e delle suore, la scelta di passare a visitare le famiglie per la benedizione delle case.
Tale centro pastorale permetterebbe di raggiungere questi obiettivi:
assicurare una più forte spinta missionaria della parrocchia nel quartiere;
creare un punto di riferimento ulteriore nel quartiere per le attività formative e religiose;
offrire un luogo di ascolto ed accoglienza.
La direzione in cui ci si sta muovendo da un po' di tempo è quella di edificare l'unica comunità parrocchiale di Frassino-Lunetta-Virgiliana con la sede in Frassino che risulta centrale rispetto ai tre quartieri.
Attualmente la Curia non ritiene più opportuna la costruzione di una nuova chiesa in Lunetta come era previsto alla nascita del quartiere, ma si avverte la necessità di un "Centro Pastorale multifunzionale".
Dunque la richiesta della Curia Vescovile di Mantova è quella di edificare una nuova struttura da considerare come sede staccata parrocchiale che preveda:
una nuova cappella in sostituzione di quella in Via Juvara per le celebrazioni e luogo di preghiera quotidiana;
gli ambienti per la sagrestia e l'ospitalità di operatori ecclesiali o di una famiglia che ne garantisca l'utilizzo e la buona conservazione;
gli ambienti idonei alle attività formative religiose e luogo di accoglienza
I vantaggi per la parrocchia
Più opportunità di coinvolgimento e partecipazione attiva della comunità;
più spazi di ritrovo e di aggregazione.
I vantaggi per gli enti locali
Possibilità di riutilizzo degli ambienti attualmente impiegati come abitazione delle suore e cappella.
Interventi
Il complesso prevede la realizzazione di una piccola chiesa "cappella" per le funzioni liturgiche, come elemento principale a cui si associano vari spazi per le funzioni pastorali da svolgere nel quartiere (in sostituzione dell'attuale cappellina realizzata in due autorimesse) con particolare attenzione alla sistemazione delle suore molto attive nel quartiere stesso.
Area del Quartiere interessata
Piazzale Trentino.
Aspetti progettuali
Il Progetto è stato realizzato tenendo conto delle seguenti scelte progettuali:
utilizzare per l'esterno materiali sinonimo di solidità e garanzia di durevolezza (mattone a vista);
realizzare un edificio a pianta centrale: per rappresentare il centro del quartiere;
rialzare il sagrato dalla strada per introdurre un percorso verticale di accesso e nello stesso tempo creare un arredo accogliente per stare in relazione con la cappella anche senza entrarvi.
Partendo da questi presupposti, utilizzando lo schema geometrico basato su di un ottagono inscritto in un cerchio si realizza un edificio con due sistemi in relazione tra loro ma con due facce una esterna in muratura a vista (la solidità) ed una interna intonacata che si innalza fino a ripetere la geometria di base anche in alzato (la propensione verso l'alto); su di un asse dell'ottagono interno vengono posti da un lato l'ingresso e dall'altro il presbiterio e questo stesso asse è orientato secondo l'asse della chiesa parrocchiale attuale (che coincide sia con l'asse della cattedrale di San Pietro che quello della cattedrale di Sant'Andrea) si riprende così un segno "urbano" rilevante che colloca il quartiere di Lunetta nella stessa "direzione" del centro cittadino.
Sia l'ingresso che il presbiterio saranno "segnati" da due grandi croci. Per quel che riguarda gli spazi accessori per la chiesa saranno realizzati oltre alla sagrestia anche un ufficio per il parroco sempre al piano terra.
Soggetti coinvolti
Amministrazione/Operatore responsabile: Comune di Mantova
Soggetto competente per la realizzazione: Curia Vescovile di Mantova
Soggetto competente per la gestione:
Parrocchia di Frassino
Finanziamenti
Costo previsto: € 535.440,85
Co-finanziamento: € 0
Ulteriori risorse: € 535.440,85 | C.E.I.
Fonte
Relazione definitiva presentata dal Comune di Mantova alla Regione Lombardia -
Ottobre 2005.
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| Sviluppo tridimensionale del progetto (esterno) |
| Sviluppo tridimensionale del progetto (interno) |
| La posa della prima pietra |
| Stato di avanzamento dei lavori (Settembre 2008) |
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