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| Sabato 20 Aprile 2024 | progettazione partecipata |
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« azioni sociali
La partecipazione è "il coinvolgimento dei cittadini all'interno del percorso di progettazione".
Il raggiungimento di obiettivi di sviluppo sostenibile in un progetto di recupero o di intervento a scala di quartiere sono strettamente legati all'attivazione di processi partecipativi, e questi hanno maggiori possibilità di influenzare positivamente le azioni di "rigenerazione" del quartiere se sono presi in considerazione all'inizio del processo di pianificazione. Tali principi rispecchiano la tendenza europea secondo cui sta aumentando sempre più la convinzione che le decisioni prese devono essere condivise tra le autorità pubbliche e i residenti, essendo questi ultimi coloro che ne subiranno direttamente gli effetti.
 Obiettivi dell'intervento
Risultati attesi
Descrizione del progetto
Soggetti coinvolti
Fattibilità economica
 Obiettivi dell’intervento
Attraverso la progettazione partecipata si vuole realizzare:
la condivisione, fin dall'inizio, della natura e dello scopo del processo di progettazione da parte di tutti i soggetti coinvolti;
l'adattabilità di tempi, modi e strumenti alle caratteristiche personali e professionali dei soggetti coinvolti e del contesto in cui si svolge il processo, che ogni volta possiede un proprio profilo e produce risultati distinti;
la valorizzazione delle capacità e delle risorse disponibili localmente;
il sistematico coinvolgimento di tutti gli attori attivati nell'analisi e nella valutazione del processo e dei risultati raggiunti;
il rafforzamento del senso di appartenenza della comunità al luogo in cui si vive;
il consolidamento dei principi della democrazia diretta (incoraggiando il senso di responsabilità dei cittadini verso le cose e gli spazi pubblici);
un incremento della motivazione, della comprensione, della consapevolezza, ma anche del divertimento;
una diminuzione dei conflitti tra le parti a fronte di progetti più condivisi;
un effetto moltiplicatore che propaga l'applicazione di questa strategia anche in altri contesti, a volte non previsti.
Risultati attesi
La condivisione degli obiettivi da parte di tutti i soggetti coinvolti (autorità pubbliche e i residenti) dovrebbe produrre una maggiore consapevolezza riguardo alle scelte del processo di rigenerazione del quartiere al fine di realizzare una diminuzione dei conflitti tra le parti a fronte di progetti condivisi.
Descrizione del progetto
Le attività di partecipazione sono state inaugurate il 10 novembre 2003 con un primo incontro aperto a tutti i cittadini nel corso del quale il Comune ha comunicato la decisione di promuovere il progetto di recupero del quartiere Lunetta.
La successiva apertura di un "Laboratorio di idee" con sede nel quartiere e aperto a tutta la città (nato dall'accordo tra Comune e ALER) ha inaugurato le attività di partecipazione.
La definizione del processo partecipazione è stato condotto sulla base di un modello multidimensionale di ausilio alle decisioni che ha portato alla stesura del programma generale delle attività di partecipazione di Lunetta, riportato sinteticamente nella seguente tabella.
| FASI del progetto
in cui interviene la
partecipazione a Lunetta |
Strumenti della partecipazione |
FASE I
redazione del
progetto preliminare |
A
identificazione dei problemi |
Indagine Q1
stato attuale del quartiere
Indagine Q2
stato attuale degli edifici |
B
diagnosi |
Q1
stato attuale del quartiere: cause ed obiettivi
FD1
forum di discussione degli obiettivi
Q3
stato attuale del quartiere |
C
decisioni |
FD2
forum di discussione delle soluzioni di massima |
FASE II
redazione del
progetto definitivo |
D
Focus Group |
FD3
forum di discussione per ambiti tematici sugli interventi e i progetti preliminari |
E
implementazione nel progetto |
P1
implementazione delle risultanze dei focus group da parte dei progettisti e redazioni di soluzioni progettuali alternative
V1
valutazione finale delle soluzioni Progettuali alternative sugli edifici e sulle opere infrastrutturali
P2
redazione dei progetti definitivi |
Nella fase di redazione del progetto definitivo, la metodologia di lavoro messa a punto per garantire il processo di progettazione partecipata prevede le seguenti attività:
l'identificazione dei bisogni e delle esigenze specifiche degli abitanti relativamente agli interventi specifici previsti sul quartiere;
l'acquisizione di idee e proposte degli abitanti per le soluzioni di dettaglio a scala di quartiere (verde, arredo urbano, qualità estetica) e individuazione di gruppi tematici che potranno lavorare nel laboratorio di quartiere;
l'identificazione dei bisogni e delle esigenze specifiche degli abitanti degli edifici oggetto di intervento (progettazione partecipata);
l'acquisizione di idee e proposte degli abitanti per le soluzioni di dettaglio a scala di edificio anche attraverso il lavoro dei gruppi tematici del laboratorio di quartiere;
l'individuazione, la valutazione e la condivisione di soluzioni progettuali di dettaglio;
valutazione finale del progetto a livello microurbano (progetto di intervento sul quartiere);
valutazione finale del progetto definitivo sugli edifici;
redazione di un report sulle attività di progettazione partecipata svolta.
In particolare il processo partecipativo dai Progetti preliminari ai Progetti definitivi si è svolto secondo le seguenti fasi.
Fase 1
Riunione di informazione alle Associazioni del quartiere.
Fase 2
Apertura del "Laboratorio di idee" (con gli abitanti) per la raccolta e diffusione di informazioni e definizione dei focus groupdi discussione.
Fase 3
Attività di consultazione per focus group allo scopo di raccogliere i bisogni, le esigenze, idee e proposte degli abitanti e degli stakeholder relativamente agli interventi specifici previsti sul quartiere, i temi trattati sono stati:
interventi E.R.P. (Edilizia Residenziale Pubblica);
il piano della mobilità E.R.P.;
formazione;
attività sociali, sportive, culturali e commerciali;
sicurezza;
ambiente e spazi aperti.
Fase 4
Implementazione delle esigenze degli abitanti nella progettazione: I progettisti recepiscono le scelte emerse dai Focus Group e predispongono di 2 soluzioni progettuali alternative.
Fase 5
Convocazione dei cittadini per la presentazione delle 2 soluzioni progettuali alternative da mettere a votazione.
Fase 6
Affissione delle 2 soluzioni progettuali alternative all'interno del "Laboratorio di Idee" e scelta da parte dei cittadini delle stesse.
Fase 7
Pubblicazioni dei risultati della consultazione sui progetti e sulle attività di partecipazione attraverso un opuscolo informativo da distribuire alle famiglie prima della realizzazione delle opere.
I risultati sono stati poi presentati e pubblicati per mettere a conoscenza l'intera cittadinanza del Contratto di Quartiere II delle soluzioni progettuali che saranno riportate in progettazioni definitive, al fine di realizzare quel percorso di progettazione trasparente, chiaro e condiviso che è l’obiettivo primario della progettazione partecipata.
Soggetti coinvolti
Amministrazione/Operatore responsabile: Comune di Mantova
Soggetto competente per la realizzazione: Comune di Mantova e ICIE
Soggetto competente per la gestione: Comune di Mantova e ICIE
Fattibilità economica
costo previsto: € 56.273,79
co-finanziamento: € 56.273,79
Fonte
Relazione definitiva presentata dal Comune di Mantova alla Regione Lombardia -
Ottobre 2005.
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